Ieri sera "finalmente" siamo andate a vedere il 4 capitolo della saga Disney prodotta da Jerry Bruckheimer. Dopo le numerosissime indiscrezioni trapelate in seguito all'uscita de AI CONFINI DEL MONDO, che volevano Capitan Sparrow and crew impegnati in un'avventura stile Jules Verne, poi smentita, eravamo davvero curiose di consocere la sceneggiatura del film. Nonostante il titolo ci rimandi ancora al mondo esotico dei Caraibi, sembra che questo capitolo si distacchi completamente dagli altri 3: innanzitutto perchè si svolge in "acque europee" (la maggior parte delle riprese sono state fatte alle Hawaii anzichè nei Caraibi), perchè la ciurma si è privata di Orlando/Will e Keira/Elizabeth sostituendoli con Penelope Cruz nei panni Angelica, la piratessa figlia di Barbanera un ruolo che non la valorizza a pieno, alla regia non c'è più Gore Verbinski sostituito da Rob Marshall, infine la trama è ispirata al romanzo Mari Stregati (On Stranger Tides) di Tim Powers.
Questa sorta di Spin-Off vede Jack Sparrow a bordo della "Queen Anne's Revenge" capitanata da Barbanera e la sua ciurma di ufficiali-zombie,alla ricerca della fonte della giovinezza. Per ottenere la giovinezza, è necessario recuperare i due calici d'argento con scritto "aqua" "de vida", nascosti nel relitto di Ponce de Leon, e una lacrima di sirena, creature tanto seducenti quanto letali. Secondo il rito, bevendo dal calice con la lacrima, si sarebbero ottenuti tutti gli anni di vita della persona che beveva dall'altro calice.
Verso la Fonte della giovinezza però non è diretto solo Barbanera, sulla stessa rotta troviamo infatti anche Barbossa alleato con la Corona inglese, e quella spagnola, il che prevede una serie di peripezie prima di giungere alla meta.
"Chi sarà condannato a vivere per sempre?!"
Personalmente il film non ci ha entusiasmato più di tanto, e comunque non ha confermato il successo dei capitoli precendenti, rivelandosi troppo lento,privo di azione e di quelle battaglie finali ricche di adrenalina che invece erano ben riuscite negli altri tre films.
Voto: 7+ (Si poteva e si doveva fare di meglio...)